Colui che fece di Persefone sua moglie con l' inganno,
che rapì la sua anima con il frutto della passione
che le offrì il Regno dei Morti in cambio della sua vita eterna.
Colui... il cui volto invisibile è penetrabile solo da chi lo può sfidare.
Benvenuti Viandanti nel Regno degli Inferi.
Alastor
Capo esecutore del Re dell' Inferno.
PERSEFONE E LE SUE FIGLIE
Come regina degli Inferi, Persefone è una donna matura, che regna sulle anime dei morti, guida i viventi agli Inferi e si prende ciò che vuole.
Nonostante Persefone non fosse una delle dodici divinità dell'Olimpo, era la figura centrale dei Misteri Eleusini, che per duemila anni, prima del cristianesimo, furono la più importante religione dei greci, nei quali si viveva l’esperienza del ritorno, o del rinnovarsi della vita dopo la morte, attraverso la ricomparsa annuale di Persefone dall’oltretomba.Persefone nel suo aspetto di fanciulla fa sì che la donna sembri eternamente giovane.
ERINNI
Erano tre le figlie di Persefone e Ade, Aletto, (colei che non riposa e il cui nome non può essere pronunciao) Megera (preposta all'invidia e alla gelosia induceva a commettere delitti come l' infedeltà matrimoniale) e Tisifone (incaricata di castigare i delitti di assassinio legati alla parentela). Erano divinità punitrici, dee della maledizione e della vendetta, che avveniva con guerre, pestilenze, discordie e, nell’intimità dello spirito, con il rimorso. I colpevoli, soprattutto gli assassini, venivano perseguitati anche dopo la morte. Quando il colpevole si pentiva e si purificava della sua colpa, diventavano benevole. Erano rappresentate con un aspetto lugubre e terribile, con una veste nera e insanguinata e delle serpi in testa al posto dei capelli.
MEDUSA
Una donna bellissima che riusciva ad affascinare gli uomini che non riuscendo a trattenersi si voltavano e la guardavano, trasformandosi in pietra. Inoltre rappresentava la perversione intellettuale.
Una donna bellissima che riusciva ad affascinare gli uomini che non riuscendo a trattenersi si voltavano e la guardavano, trasformandosi in pietra. Inoltre rappresentava la perversione intellettuale.
" Sulle torri delle città di Dite appaiono le Erinni, che chiamano Medusa. Tre furie infernali, con corpi femminili e circondate da serpenti verdi avvinghiati alle tempie. Sono le serve di Persefone, la regina dei lamenti eterni dell'Inferno: Magera, Aletto e Tesifone. Come le donne ai funerali esse si disperano, graffiandosi il petto e battendo i palmi delle mani..."
"Viandante... il tuo viaggio dovrebbe essere terminato, hai scelto l'Ade e ti sei rovinato, cosa pensavi di trovare nell' infinito incubo del Terrore?
La tua curiosità ti ha spinto oltre e la tua anima non merita questo dolore ma dato che ormai sei giunto fino all' abisso, ti mostrerò ciò che avviene e ciò che non è infisso."
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